SOVRASSICURAZIONE: significato del termine e rischi connessi

SOVRASSICURAZIONE: significato del termine e rischi connessi

Abbiamo dedicato in precedenza un articolo al significato di Sottassicurazione, questa volta parleremo del suo opposto, ovvero della SOVRASSICURAZIONE, spiegandone il significato e i rischi derivanti da questa particolare situazione.

Per conoscere il fenomeno contrario, ovvero la Sottassicurazione leggi l’articolo dedicato!

Il significato del termine

Con il termine Sovrassicurazione, si fa riferimento ad una particolare situazione in cui il valore reale del bene assicurato risulta minore del massimale assicurato. Significa che sto assicurando un bene per un valore più alto del suo valore effettivo.

Per fare un esempio: immaginate di avere un’abitazione dal valore di ricostruzione di 80.000,00 euro e stipulate un’assicurazione con massimale da 100.000,00 euro. In questo caso il bene è appunto sovrassicurato rispetto al suo reale valore.

Stima e monitoraggio

Questa situazione si verifica soprattutto quando non si effettua una corretta stima del valore del bene da assicurare.

Ad esempio quando si assicura un immobile e ci si chiede quale sia il suo valore, è probabile che non si faccia una considerazione molto importante, ovvero che il valore richiesto dall’assicurazione è il Valore di Ricostruzione a Nuovo e non il valore della proprietà.

Cercando di fare chiarezza, se un immobile va a fuoco, la proprietà di quell’immobile non cambia, sarà da ricostruire, bisognerà bonificare ecc., ma il lotto su cui è stato edificato rimarrà di proprietà.

Quindi non si assicura il valore “commerciale” che potrebbe risultare più alto generando una Sovrassicurazione, bensì il valore di ricostruzione a nuovo.

Rischi della Sovrassicurazione

Il rischio principale in questo caso è che la polizza costerà più del dovuto. Se il valore assicurato è maggiore del necessario vuol dire che una parte del premio che si sta pagando è del tutto superflua. Se il bene fosse assicurato per il suo reale valore la polizza costerebbe di meno.

In realtà anche in caso di sinistro potrebbero sorgere dei problemi, infatti la compagnia assicurativa non indennizzerà mai un bene più del suo valore reale.

Questo trova riscontro nel Codice Civile all’art. 1909 di cui si legge:

 L'assicurazione per una somma che eccede il valore reale della cosa
assicurata  non  e'  valida  se   vi   e'   stato   dolo   da   parte
dell'assicurato; l'assicuratore, se e' in buona fede, ha  diritto  ai
premi del periodo di assicurazione in corso.
 
  Se non vi e' stato dolo da parte del contraente,  il  contratto  ha
effetto fino alla concorrenza del valore reale della cosa assicurata,
e  il  contraente  ha  diritto  di  ottenere   per   l'avvenire   una
proporzionale riduzione del premio.

Da quanto letto sopra, evince anche che in caso di dolo, ovvero nel caso in cui in bene venga assicurato per un importo maggiore, per trarne profitto in caso di sinistro, la polizza può essere nulla e i premi versati trattenuti dalla compagnia, anche se potremmo puntualizzare su una dubbia interpretazione giuridica al riguardo.

Conclusioni

Come abbiamo appena visto non è affatto consigliato Sovrassicurare un bene, soprattutto a livello economico considerato l’esborso inutile di denaro e l’eventuale valore non indennizzato in caso di sinistro.

Far fare delle stime a dei professionisti è la scelta più saggia.
Il tuo consulente inoltre, dovrebbe monitorare costantemente il valore dichiarato alla stipula ed effettuare delle verifiche periodiche per valutare un eventuale aggiornamento dei massimali.

Pubblicato da Fabio Papa

Risk Manager e creatore del blog. Mi occupo di consulenza assicurativa e finanziaria con l'obiettivo di aiutare le famiglie e i professionisti a pianificare la loro stabilità economica, attraverso un'adeguata gestione dei rischi e la tutela del loro patrimonio. Intermediario assicurativo iscritto in Sez. E del RUI IVASS con il nr. E000657977. Maggiori info su www.fabiopapa.it.