Fabio PapaSpesso questi due termini vengono confusi o scambiati, ma nella realtà hanno due significati ben distinti. Vediamo insieme, in maniera semplice senza addentrarci troppo nel mondo giuridico, cosa si intende per Indennizzo e quando scatta l’obbligo al Risarcimento.
Significato di RISARCIMENTO
Il risarcimento è regolato dall’Art. 2043 del Codice Civile e stabilisce che: chiunque si renda responsabile di un fatto che provoca un danno a terzi, è obbligato a risarcire quel danno.
Il risarcimento può essere effettuato in due forme:
- Quella economica (in diritto si dice “per equivalente“) ovvero si rimborsa in denaro l’equivalente del danno causato.
- Quella materiale (in diritto si dice “in forma specifica“) ovvero si ripara il danno causato riportando la situazione alla sua forma specifica originale, cioè a prima che avvenisse il fatto in questione.
Facendo un esempio pratico, se Mario giocando con suo figlio, rompe la finestra di Giuseppe, il suo vicino, Mario è tenuto per legge a risarcire il danno cagionato. Potrà corrispondere a Giuseppe l’equivalente in denaro oppure far riparare la finestra a sue spese, riportandola allo stato originale.
Significato di INDENNIZZO
L’indennizzo in giurisprudenza, è quella situazione in cui non sussiste un fatto illecito, ma che comunque porta ad una lesione dei diritti altrui.
Se per necessità o per applicazione dei propri diritti si genera un danno a qualcuno, per costui sarà legittimo richiedere un indennizzo.
Questo non sarà proporzionale al danno come per il risarcimento, ma bensì “forfettario” con lo scopo di riequilibrare l’ingiustizia subita, difatti l’indennizzo prevede solo la formula per equivalenza, e quindi in forma monetaria.
Possiamo sintetizzare dicendo che se il risarcimento è derivante da un fatto illecito commesso verso terzi, l’indennizzo deriva da una lecita applicazione dei propri diritti che però danneggia quelli altrui.
Differenze in ambito assicurativo
Tra le molteplici parole fuorvianti nel glossario assicurativo, troviamo anche risarcimento e indennizzo, che assumono un diverso significato molto importante all’interno dei contratti assicurativi.
Principalmente si parla di RISARCIMENTO all’interno delle polizze che prevedono una garanzia di Responsabilità Civile, basti pensare ad esempio alla polizza RCA o a quella del Capofamiglia: in entrambe è presente un massimale per danni cagionati a terzi.
Mentre si parla di indennizzo quando si stipula un’assicurazione con lo scopo di proteggerci da eventi dannosi, ad esempio una polizza infortuni o una polizza per la tutela della nostra abitazione in caso di eventi naturali.
Riassumento, quando stipuliamo un assicurazione questa può RISARCIRE un danno che abbiamo causato ad altri, oppure INDENNIZZARCI a seguito di un evento imprevisto che ci ha causato un danno.
