Fabio PapaUscito nel 2010, è il sequel del film “Wall Street” del 1987 diretto anch’esso da Oliver Stone, e riporta gli spettatori nel mondo frenetico e spietato della finanza di Wall Street. Decisamente non all’altezza del suo predecessore, ma resta comunque uno dei film legati al mondo della finanza che vale la pena guardare.
Il Film
Questo sequel si concentra sul ritorno di Gordon Gekko, dopo una lunga detenzione per i crimini finanziari commessi nel primo capitolo. Ci troviamo a cavallo del 2008, anno della crisi finanziaria dei Subprime (per maggiori dettagli al riguardo potete guardare La Grande Scommessa e Inside Job.
La trama segue il rapporto complicato tra Gekko e il giovane broker Jake Moore fidanzato di sua figlia, con il quale non ha più rapporti da tempo.
Jake, ottimista e forse troppo ingenuo, crede di poter far riconciliare i due, comincia così a frequentare Gekko che si è mostrato cambiato dopo la sua esperienza in carcere, lasciandosi trascinare nell’oscuro mondo del capitalismo.
Intrighi finanziari, alleanze impreviste e tradimenti, offrono uno sguardo avvincente sulle lotte di potere e la ricerca di redenzione di alcuni personaggi nel mondo della finanza, mostrando anche un lato a tratti umano di quest’ultimi.
Una piccola curiosità: se prima di questo film ne avrete visti altri sulla finanza, già recensiti su questo blog, noterete dei riferimenti a scene già viste, ad esempio Too Big to Fail e Margin Call.
Cast e Personaggi
Il cast del film vede il ritorno di Michael Douglas nel ruolo iconico ma un po’ meno carismatico di Gordon Gekko.
Shia LaBeouf si destreggia nel ruolo del giovane broker Jake Moore, fidanzato di Winnie Gekko interpretata da Carey Mulligan. Mentre Josh Brolin è Bretton James, un rivale di Gekko nel mondo finanziario.
Simpatico il cameo di Charlie Sheen, ossia il Bud Fox del primo capitolo, che sembra essere diventato la versione “virtuosa” di Gekko.
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Finanza nel Film
Wall Street – Il Denaro Non Dorme Mai esplora temi contemporanei legati alla crisi finanziaria del 2008, senza addentrarsi troppo nelle dinamiche finanziare ed economiche.
Questo gli permette di essere apprezzato anche dai meno navigati del settore, concentrandosi più sul lato emotivo e sentimentale dei personaggi, e al loro rapporto con il denaro.
Probabilmente è tra i film sulla finanza che parla meno dell’argomento.
Conclusioni
In conclusione, il film prova a farci vedere che dietro al capitalismo di Wall Street, forse, esiste anche del buono, una storia di amore e denaro a lieto fine.
“Wall Street – Il Denaro Non Dorme Mai” è un film avvincente, non troppo incentrato su argomenti complessi ma riesce comunque a mantenere una trama ricca di suspense.
Attraverso il conflitto tra vecchi e nuovi protagonisti, notiamo che le accuse si spostano, dalle singole persone a tutto il sistema capitalistico. Gli aspetti spaventosi di alcuni personaggi nel primo film sono solo l’ombra di un’intero sistema economico/ bancario senza scrupoli.
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